Cancro alla prostata

Cancro che si manifesta nella prostata (ghiandola situata sotto la vescica e che circonda l'uretra, il canale che collega la vescica all'orifizio esterno del pene).

I dati indicano che meno di 10% dei tumori della prostata hanno una componente ereditaria.

La probabilità che vi sia una componente ereditaria è maggiore negli uomini più giovani.

Sintomi

Alcuni sintomi sono: mal di schiena, problemi di erezione, dolore al bacino o alle ginocchia e sanguinamento dall'uretra. La maggior parte dei casi non mostra sintomi finché non raggiungono dimensioni considerevoli.

Diagnosi

Negli uomini di età superiore ai 50 anni viene eseguita un'esplorazione rettale digitale e la misurazione di una proteina del sangue (PSA), attraverso un esame del sangue, per scoprire se è presente un cancro alla prostata senza sintomi.

L'esame rettale digitale e la misurazione del PSA non dicono se l'individuo ha il cancro, suggeriscono solo la necessità o meno di eseguire altri esami.

L’esame rettale identifica problemi diversi dal cancro alla prostata ed è più sensibile negli uomini con qualche tipo di sintomo. Il PSA tende ad aumentare con l’avanzare dell’età. Gli studi indicano che circa dal 75 all'80% degli uomini con PSA aumentato non hanno il cancro alla prostata. Circa 20% degli uomini con cancro alla prostata sintomatico hanno un PSA normale.

A seconda della regione della prostata, il cancro può anche non essere palpabile all'esame rettale, per cui vengono adottati esami aggiuntivi.

I medici raccomandano un esame rettale digitale e la misurazione del PSA a tutti gli uomini di età superiore ai 50 anni.

Per chi ha una storia familiare di tumore alla prostata (padre o fratello) prima dei 60 anni si consiglia di sottoporsi agli esami a partire dai 45 anni.

Solo un medico può consigliare sui rischi e sui benefici dell’esecuzione di questi test. Non ci sono prove che l’esame periodico rettale e la misurazione del PSA negli uomini che non presentano sintomi riducano la mortalità per cancro alla prostata.

Adottare abitudini alimentari sane, non fumare, praticare esercizio fisico e consultare regolarmente un medico aiutano a prevenire questo cancro e anche a migliorare la salute generale.