Chiesa primitiva o Era Apostolica, è il nome dato ad una fase del cristianesimo, da pochi anni dopo la risurrezione di Cristo (30 d.C.) fino al 30 d.C.
Era un periodo di costituzione delle Chiese, la cui maggioranza si trovava a Gerusalemme, guidate da Pietro, Giovanni e Giacomo, apostoli di Gesù.
Qual è l'origine della Chiesa Primitiva?
Chiesa ha origine greca ekklesia, e si riferiva a un gruppo, un'assemblea di persone con l'intento di parlare della Chiesa (come Corpo di Cristo) e di persone che attendevano il suo ritorno. A Gerusalemme era consuetudine dividere i propri possedimenti. Alcuni vendevano le loro proprietà e beni materiali e li cedevano alla chiesa, che poi si occupava di dividere le risorse tra tutti coloro che ne facevano parte.
Emersero così i primi cristiani: ebrei e persone convertite al giudaismo, che avevano fede in Gesù Cristo (Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo) e, come Messia.
Poiché credevano in questo e si rifiutavano di adorare altri dei e imperatori, furono perseguitati e imprigionati. Tuttavia si riunivano per adorare Dio.
Stefano, considerato il primo martire cristiano, morì lapidato. Al momento della sua morte disse di aver visto “il cielo aperto”. Paulo, un funzionario governativo, assistette alla sua morte e aveva il compito di uccidere i cristiani. Durante uno dei suoi viaggi, compiuto a Damasco, una luce lo lasciò cieco per tre giorni.La sua spiegazione fu che aveva avuto un incontro con Gesù e per questo si era convertito e aveva cominciato a vedere Cristo come il vero Figlio di Dio.
Molte sono le lettere di Paolo indirizzate alle chiese del tempo, come: Filippi, Corinto, Galazia, Roma, Tessalonica, Colosse, Efeso. Lettere inviate agli ebrei e persino a un uomo di nome Filemone, chiedendogli di riprendere uno schiavo fuggitivo che si era convertito, di nome Onesimo. Le lettere di Paolo e i Vangeli che compongono il Libro del Nuovo Testamento.
Scritture dell'Antico Testamento
Le Scritture dell'Antico Testamento venivano lette dai cristiani in greco o aramaico.
Nella Chiesa primitiva si credeva che Gesù sarebbe tornato nel giorno di Pentecoste, come nel brano (At 2,1-4): “E quando il giorno di Pentecoste fu compiuto, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo; E all'improvviso venne dal cielo un suono, come di un vento impetuoso che si scatena, e riempì tutta la casa dove sedevano. E furono viste da loro delle lingue separate, come se fossero di fuoco, che si posavano su ciascuno di loro. E furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito Santo dava loro di esprimersi”.
Sebbene Paolo non abbia incontrato Gesù, come altri apostoli, i cristiani credono che abbia ricevuto lo Spirito Santo e sia stato ispirato a scrivere le informazioni che si trovano oggi nella Bibbia.