Filosofia medievale

Riassunto di cosa è la filosofia medievale

Questo periodo di studio e di applicazione filosofica corrisponde dal secolo VIII al XIV secolo, epoca in cui la Chiesa e le sue dottrine esercitavano un grande predominio in Europa, al tempo delle Crociate.

La filosofia medievale divenne materia scolastica e il nome che acquisì fu scolastica, che proponeva un modello per discutere di filosofia.

In questo modello veniva presentata una tesi per la discussione e veniva avviata una disputa con argomenti tratti dalla Bibbia. Per contrastare l'insegnamento della parola di Dio furono utilizzate anche le teorie di Aristotele e Platone.

PUBBLICITÀ

Filosofia classica e teocentrismo

Filosofia medievale

Il Medioevo permise la discussione tra filosofia classica e teocentrismo. La filosofia del Medioevo sviluppò anche un altro problema, chiamato Problema degli Universali, che trattava di idea e realtà.

Si può dire che i pensatori medievali furono influenzati da Sant'Agostino. Nel Medioevo fu preparata la filosofia cristiana, che lavora per dimostrare l'esistenza di Dio.

La filosofia medievale discuteva del modello sociale, che separava il popolo in nobili, clero e vassalli. Ha parlato anche di Dio, della ragione e della fede.

I principali autori medievali furono San Tommaso d'Aquino, Maimonide, Ruggero Bacone e Abelardo.

PUBBLICITÀ
Foto dell'autore
Isa Fernando
Appassionato di tecnologia e mondo delle app. Mi piace scrivere delle migliori novità del mercato e delle sue tendenze.